Caro consumatore ti sei addentrato nel mondo dell’e-shopping e hai verificato l’attendibilità del sito dal quale stai per acquistare?
Non ti resta che procedere con l’acquisto? Oggi dissiperemo insieme ogni dubbio sui metodi di pagamento più diffusi sul web, allontanando la paura delle truffe con un pò di semplici indicazioni: cosa aspetti a scegliere il più conforme alle tue esigenze?
1. Il metodo più conosciuto e diffuso è indubbiamente rappresentato dalla carta di credito o debito: è opportuno utilizzarla però solo in presenza di moderni standard di sicurezza, tipo Verified by Visa, MasterCard, SecureCode o Norton Secured, che implicano l’utilizzo di password temporanee collegate al proprio numero di telefono o indirizzo e-mail, garantendo un elevato controllo sulla reale identità di chi sta effettuando il pagamento.
2. Un metodo di pagamento sicuro è altresì rappresentato dall’utilizzo di una carta prepagata, adatta a coloro che non possiedono un proprio conto corrente bancario cui associare una carta di credito. La sicurezza di questo metodo di pagamento è garantita dal credito limitato ricaricato di volta in volta prima di poter effettivamente acquistare. Risulta più adatta ai giovanissimi dalle limitate disponibilità economiche e a chi desideri mantenere uno stretto controllo sui propri acquisti.
3. Entrambi i metodi sopra indicati possono essere utilizzati attraverso il celeberrimo servizio di paypal: re delle transazioni online per la praticità data dalla registrazione in memoria delle proprie carte e/o conti correnti e con un ottimo programma di protezione per gli acquirenti prevedente la restituzione del denaro qualora la merce non giunga a destinazione o presenti danneggiamenti. Il servizio di paypal necessita di una registrazione al servizio attraverso un nickname ed una password, da conservare e ricordare per ogni acquisto. Consigliata dunque principalmente a chi acquista frequentemente tramite Internet; inoltre, non tutti i rivenditori concedono detta possibilità a causa delle alte commissioni applicate.
4. Ormai poco diffuso a causa delle lunghe tempistiche di accredito, qualche rivenditore informatico, generalmente quando direttamente collegato ad un negozio o persona fisica, permette di perfezionare il proprio acquisto attraverso un bonifico bancario. Anche in questo caso, è ovviamente necessario disporre di un conto corrente, nonchè possibilmente di un account di home banking: diversamente, il doversi recare allo sportello per effettuare il pagamento vanificherebbe buona parte della motivazione per la quale si acquista online. Ancora, come già si è detto l’effettivo accredito può richiedere alcuni giorni, ritardando così anche la spedizione di quanto acquistato.
5. Un nuovissimo sistema di pagamento online non ancora molto diffuso, è rappresentato dal mobile payment, con il quale si ha la possibilità di effettuare le transazioni direttamente dal proprio smartphone, utilizzato come carta di credito e collegato al proprio conto corrente. Non tutti i telefoni dispongono ancora delle app necessarie, né tutti i negozianti sono già in possesso delle adatte piattaforme, ma è un sistema di pagamento destinato a soppiantare tutti gli altri. Resta in ogni caso un metodo di pagamento del quale sentiremo ancora molto parlare e sarà oggetto del prossimo articolo (da non perdere) sul blog del consumatore, perciò… resta sintonizzato!
6. Ottimo metodo per i più diffidenti e per chi non in possesso di un conto corrente, è il pagamento in contrassegno che permette di consegnare il proprio denaro, in contanti, all’effettivo ricevimento di quanto acquistato. Ovviamente, anche questo sistema presenta i propri lati negativi: non sempre viene offerto dal sito o dal venditore ed in più, generalmente, presenta costi maggiori proprio in virtù della comodità concessa all’acquirente.